Le iscrizioni in arabo del palazzo di Ruggero II a Messina

Con alcune lettere inedite di Michele Amari

19.00 €
- 5%
20,00

L’unica testimonianza materiale del Palatium messinese di Ruggero II, custodita oggi presso il Museo Regionale di Messina, è una lunga iscrizione in caratteri curvilinei arabi intarsiati in porfido e serpentino su diciotto blocchi di marmo che, seppur frammentari, decantano la magnificenza della costruzione e del suo committente, Ruggero “al- Malik” (il Re). Fortunose vicende, quali il riutilizzo dei blocchi nel portale della Chiesa dei Catalani e nel Duomo di Messina, hanno permesso che questo straordinario reperto, unicum dal punto di vista tecnico-stilistico, sia giunto sino a noi, recuperato grazie a quella grande figura di altissimo profilo storico e politico che fu Michele Amari. Il libro affronta lo studio delle epigrafi sotto molteplici aspetti: storiografico, archivistico, materiale, storico-artistico, storico-politico. Ognuno di questi campi di indagine ha permesso di sciogliere alcuni nodi irrisolti e avanzare probanti ipotesi anche sulla funzione simbolica dell’iscrizione, sino a spingersi, grazie a confronti archivistici e fotografici, congetture e necessarie confutazioni, a individuare l’attendibile localizzazione di altri blocchi ancora sconosciuti. Pur mantenendo assoluto rigore scientifico, questo volume non si rivolge ai soli addetti ai lavori, riuscendo a coinvolgere emotivamente il lettore, conducendolo per mano a ripercorrere tutti i passaggi di un’indagine, dall’avvincente accento investigativo, che lo porteranno alla graduale e gradevole “scoperta” di significative e tangibili novità sulla Messina medievale. In quest’ottica si inserisce anche l’autorevole voce di Michele Amari che “partecipa” a pieno titolo alla redazione di questo lavoro con un carteggio epistolare (1869-1885) inedito sullo studio e sul recupero dell’iscrizione. Le sue lettere ci offrono la possibilità di cogliere non solo l’aspetto scientifico del grande arabista siciliano, ma anche quello umano, espresso con la sua usuale, arguta, ironia all’amico messinese Letterio De Gregorio, stimolando ulteriori filoni di ricerca in molteplici direzioni, evidenziati nel ricco apparato di note esplicative a corredo della trascrizione del carteggio.

Anno di uscita: 2023
Numero di pagine: 166
Brossurato. Copertina con alette

Potrebbe piacerti anche...

Vedi tutti

Potrebbe piacerti anche...