Biografia

Giuseppe Bartolillo
Giuseppe Bartolillo nasce a Santa Teresa di Riva, una cittadina della riviera Jonica fra Messina e Taormina. Fino all’età di trent’anni vive a Misserio, piccolo paesino di montagna dello stesso comune, per poi trasferirsi, da sposato, nella cittadina Jonica, ma senza perdere il contatto con il paese che lo ha visto crescere; e proprio lì, infatti, nascono la maggior parte delle opere contenute nella sua prima raccolta dal titolo “Cercando”. L’opera, di alto coinvolgimento emotivo, porta anche i più scettici e i meno amanti della poesia ad una più attenta lettura di quella che è la segreta ansia e tensione del poeta. La poesia lo vede, a l’età di venticinque anni, premio letterario al concorso “Omaggio a Pirandello” a Roma, nel novembre 1986. Operatore elettrico, ragioniere e perito commerciale, trova il primo impiego come collaboratore d’impresa nei trasporti con Poste Italiane per circa diciotto anni, e poi, a tutt’oggi, come collaboratore scolastico. Il pieno coinvolgimento della vita nella natura del mondo e delle cose, lo porta a tradurre con forza il dramma dell’incomunicabilità dell’uomo; ne è la riprova la seconda raccolta di poesie dal titolo “Parlami Ancora”. Il poeta si orienta, ancora una volta, all’insofferenza di un mondo e di una società che ha tradito l’amicizia e i valori dello spirito.